Descrizione
La chiesa, annessa al convento dei frati francescani, è ubicata in una zona periferica, a sud ovest del centro storico, e si affaccia su una vasta piazza accessibile da via delle Croci, traversa del viale San Pietro. Il tempio è sede del Gremio dei Massai Agricoltori.
La fondazione della chiesa (nel sito di un antico villaggio chiamato Silki, in origine annessa a un'abbazia di Benedettine, è compresa tra gli anni 1065 e 1082, stando al Libellus Judicum Turritanorum. Le testimonianze sul complesso monastico di Silki tra l'XI e il XIII secolo derivano dal Condaghe di San Pietro di Silki, documento redatto nel monastero. L'edificio venne riedificato in stile romanico nel XIII secolo, e a quest'epoca risalgono le poche parti della chiesa risparmiate dalle successive riedificazioni, effettuate tra il XV e il XVII secolo. Ufficialmente il monastero di Silki passò ai francescani (nello specifico i frati minori osservanti) nel 1467, concesso loro dall'arcivescovo Antonio Cano e dalle autorità cittadine.
(fonte Wikipedia)